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D'ORAZIO LELLI FORMAZIONE E RICERCA PSICOANALITICA
SCUOLA DI PSICOTERAPIA PSICOANALITICA
DELLA COPPIA E DELLA FAMIGLIA

LA MIA RICERCA
Giovanni D'Orazio

Questa singolare ricerca si basa su un autotest cui mi sono sottoposto.
Il modello di ricerca: prima di ogni ricerca bisogna costruire un modello o struttura di ricerca.
I modelli di ricerca devono essere differenti per uniformarsi alle diverse ricerche.
Il modello di ricerca che noi adottiamo solitamente nel lavoro della nostra Scuola è l'interazione
che si crea nel gruppo di supervisione tra il supervisore ed ogni membro del gruppo
e tra i singoli membri del gruppo.
In questo caso il modello di ricerca che ho adottato si basa sull'interazione mia con i miei amici psicoanalisti
della stessa mia matrice psicoanalitica, cioè ci siamo tutti formati alla stessa Scuola psicoanalitica milanese
(Centro Studi di Via Ariosto).

Le domande per stimolare le risposte:
1 - cos'è per te oggi una terapia psicoanalitica?
2 - in che cosa essa si distingue per te dalle altre psicoterapie?
A cosa mi sono servite queste domande: ho cercato, attraverso esse, di creare
un'interazione con psicoterapeuti che hanno la mia stessa esperienza e che derivano
dalla stessa matrice psicoanalitica per cercare in me un'interazione alle loro risposte.

I risultati sono stati di due tipi:
a - le risposte, da parte dei terapeuti della mia stessa matrice psicoterapeutica, sono state tutte diverse,
ma tutte riconducibili alla teoria di Sandler: cioè ognuno di loro,
nell'interazione con la teoria di Sandler, ha risuonato in un preciso aspetto dei tanti espressi da Sandler.
E la risposta rispondeva al frutto della personale interazione con la teoria di Sandler.
b - ad ogni risposta di questi miei amici alle mie domande, ho risposto con una mia risposta
che è risultata essere differente da quelle che avevo dato alle risposte degli altri miei amici.
Le mie differenti risposte sono state quindi il frutto della mia interazione con le risposte dei miei amici,
quindi ogni mia risposta è frutto di un'interazione.
Le interazioni erano differenti e così hanno creato in me risposte differenti.

Quindi non esiste una sola risposta, ma tante diverse risposte
e queste sono il prodotto di quella singola interazione.
Quindi l'interazione che avviene nella relazione di ruolo produce la risposta.
Credo che questa risposta modifichi poi l'interazione interna o relazione di ruolo interna
e riscriva il copione interno.
Per questo, quello che accade fuori tra il terapeuta ed il paziente o tra il terapeuta e la coppia e/o famiglia,
modifica il copione interno (relazione di ruolo interna) di ciascun membro della terapia, compreso il terapeuta.
Aggiungo, come ulteriore effetto del test, che questo può significare che il processo di attualizzazione di Sandler
è a due vie: dall'interno all'esterno e dall'esterno all'interno.
E questo potrebbe spiegarci come alcune psicoterapie, completamente diverse dalla nostra,
possano avere dei risultati agendo solo dall'esterno.
Questa ricerca inoltre mi ha portato anche ad un arricchimento della tecnica di intervento
nella terapia della coppia e/o famiglia.

Milano, 2018

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