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Il nostro lavoro con i gruppi di ricerca

LA RICERCA PSICOANALITICA

D'ORAZIO LELLI
FORMAZIONE E RICERCA PSICOANALITICA
SCUOLA DI PSICOTERAPIA PSICOANALITICA
DELLA COPPIA E DELLA FAMIGLIA

IL NOSTRO LAVORO DI RICERCA CON I GRUPPI
SULLA FAMIGLIA E SULL'ADOLESCENTE

Giovanni D'Orazio Elisabetta Lelli

Il nostro l'obiettivo come ricercatori/formatori è quello di costruire
una comprensione della Postura Psicoanalitica (*)
relativa sia alla Psicoterapia della Coppia e della Famiglia
che alla Psicoterapia Psicoanalitica dell'Adolescente che permetta
agli psicoterapeuti di orientamento psicoanalitico di intervenire in un setting
dove il paziente deve essere accettato con tutta la sua famiglia o con i suoi genitori.

Affrontiamo questa ricerca cercando di rispondere
ai seguenti tre interrogativi:
1) quali possono essere le modalità tecniche che il terapeuta può utilizzare
per trasmettere la sua comprensione psicoanalitica
del conflitto di individuazione inconscio individuale
che sostiene un'interazione patologica tra i membri di una coppia
o di una famiglia ai membri della stessa in modo che permetta loro
di modificare il proprio comportamento in senso progressivo?
2) come possono essere teorizzate queste modalità tecniche di intervento
in maniera da costruire una modalità di intervento psicoanalitico
o meglio una Postura Psicoanalitica che si integri
con altre modalità di intervento psicoanalitico fatte in setting diversi?
3) qual è il rapporto tra queste modalità di interventi e la concezione psicoanalitica
relativa al funzionamento del mondo interno?

Impostiamo il lavoro di ricerca portando avanti contemporaneamente:
1) uno studio sistematico secondo una comprensione psicoanalitica
degli interventi che attiviamo con il paziente secondo la Postura Psicoanalitica
volti a comprendere la loro efficacia clinica;
2) uno studio sistematico della teoria delle relazioni oggettuali com'è organizzata
da Joseph e da Anne Marie Sandler, volto alla comprensione ed all'applicazione
soprattutto dei concetti di "relazione di ruolo intrapsichica", "induzione di ruolo"
e "attualizzazione" per analizzare i rapporti tra conflitti interni inconsci
dei membri di una famiglia e le loro relazioni patologiche o i rapporti
tra il conflitto interno di individuazione dell'adolescente e la sua relazione con i genitori;
3) un costante lavoro di supervisione dei casi clinici che i membri del gruppo
desiderano presentare per ritrovare nella loro pratica clinica i concetti teorici
che veniamo via via chiarendo in noi nel lavoro.

Ci rimane nella mente sia lo sforzo per evitare di essere presi
dal desiderio di utilizzare la teoria
per evitare il contatto con la clinica,
sia lo sforzo per mantenerci costantemente aderenti alla clinica
facendo in modo che la supervisione nei nostri gruppi diventi
il centro per le riflessioni teoriche in merito agli interventi tecnici.
In questi sforzi rinnoviamo la Postura Psicoanalitica
con interventi a volte molto diversi tra loro
e piano piano rinnoviamo anche la nostra teoria inconscia
della Psicoterapia Psicoanalitica della Coppia e della Famiglia
e della Psicoterapia Psicoanalitica dell'Adolescente.
Negli anni aggiorniamo costantemente le soluzioni tecniche
e spesso le cambiamo sempre però in un quadro di coerenza teorica
che ha per sfondo la conoscenza della teoria psicoanalitica delle relazioni oggettuali
secondo Joseph e Anne Marie Sandler.

In conclusione, crediamo che il fine del nostro lavoro di ricerca
sia non solo di insegnare ai terapeuti dei nostri gruppi
una serie di soluzioni di tecnica psicoterapeutica,
ma soprattutto di aiutarli a costruire una capacità interna
che permetta loro di tenere sempre in stretta relazione
la teoria e la clinica per rendere le soluzioni tecniche
costantemente aggiornate e coerenti con la comprensione clinica.
Infatti gli elementi che ci aiutano a comprendere il rapporto
tra relazione esterna e relazione di ruolo interna hanno come quadro di riferimento
la teoria delle relazioni oggettuali elaborata da Joseph e Anne Marie Sandler.

Milano, 25 agosto 2019

Tutte le pagine Copyright (c) Giovanni D'Orazio & Elisabetta Lelli 2019

- (*) Pieralisi, G. (2015). "La postura psicoterapeutica: un processo evolutivo" pp. 9-33, in "La postura psicoanalitica - Raccolta di Seminari Teorici e Clinici"- a cura di Andrea Clarici e Andrea Zanettovich - EUT Edizioni Università di Trieste, Trieste 2015
- Sandler, J. (1976). "Countertransference e role-responsiveness", Int. Rev. Psychoanal., 3:43-48
- Sandler, J. (1990) ."On internal object relations", Journal of the American Psychoanalytic Association, vol.38, n.4, 1990, pp.859-880









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